Pippo e Bella

Ecco i protagonisti del Salotto Peloso di Novembre.In questa intervista conosciamo Victoria e i suoi due Weimaraner, Pippo e Bella.

Pippo e Bella

Pippo e Bella sono due cagnoloni stupendi e super energici, le loro mille avventure dentro e fuori casa lo possono confermare. Ogni giorno Victoria cattura i momenti più dolci e ci mostra che la vita di tutti i giorni, con un cane (anzi due!) può essere davvero stra-ordinaria.

Presentaci un pò chi sei e quindi chi è la bipede di Pippo e Bella.
Sono Victoria, ho 27 anni. Nel tempo libero mi piace fotografare i miei cani e condividere le nostre avventure e anche la quotidianità con la nostra community Instagram che ormai esiste da 5 anni e cresce ogni giorno. Grazie alla nostra pagina abbiamo conosciuto molti amanti di cani sia in Italia che all’estero e Pippo e Bella sono amati da migliaia di persone, cosa che mi dà davvero tanta gioia.

Sei sempre stata una dog lover? Com’è iniziato il tuo interesse verso i cani?
Assolutamente si! Impazzisco per i cani, soprattutto di taglia grande. Fin da piccola mi avvicinavo a cani piccoli e grandi e a mia mamma ogni volta veniva un colpo al cuore.

Come ti sei avvicinata ai Weimaraner? Sono i tuoi primi cani?
Il mio primo cane l’ho avuto all’eta di 4 anni ed era un Rottweiler. Uno dei tanti bellissimi ricordi che ho è che d’inverno mi portava in giro con la slitta attaccata alla sua pettorina.
Poi purtroppo è venuto a mancare e i miei genitori hanno preso un Toy Terrier. Diciamo che passare da un Rottweiler a un cane minuscolo non è stato facile, ma pur di avere un cane in casa sono scesa a compromessi.

La razza Weimaraner l’ho scoperta 6 anni fa quando io e il mio ragazzo abbiamo deciso di prendere un cane. Volevamo un cane attivo da portare in giro con noi e da coinvolgere nella nostra vita al 100%. Ad entrambi piacevano molto anche gli alani e i Dobermann, ma dopo alcune riflessioni e ricerche ci siamo soffermati sulla razza Weimaraner e da quel momento la nostra vita è cambiata per sempre! Tanto che 2 anni fa è arrivata anche Bella.

Raccontaci un pò come hai scelto Pippo e Bella, o se loro hanno scelto te!
Per quanto riguarda Pippo, volevamo scegliere un maschio che diventasse il più grande della cucciolata. Per cui la dimensione delle zampette ha avuto il suo impatto nella scelta finale. Inizialmente avevamo scelto un altro cucciolo, ma il giorno in cui siamo andati a prenderlo siamo poi tornati a casa con Pippo.

Per quanto riguarda Bella, il mio ragazzo aveva trovato una cucciolata interessante a Barcellona e così abbiamo preso l’aereo e siamo andati a conoscere Bella che in quel momento aveva appena compiuto 2 mesi. Volevamo scegliere la più sveglia e furbetta della cucciolata e devo dire che ci abbiamo proprio azzeccato!

Dalla tua esperienza, come valuteresti gli allevamenti che hai conosciuto lungo il tuo percorso?
Purtroppo da quello che ho visto non sempre un allevamento è sinonimo di cuccioli sani e incroci fatti seguendo le regole e l’etica professionale. Alcune volte, più è noto un allevamento più uno dovrebbe studiare bene il pedigree e capire quale storia hanno i genitori dei cuccioli, se ci sono stati problemi di salute o problemi comportamentali in precedenza. Leggere un albero genealogico non è facile, ma si può sempre chiedere aiuto e affidarsi a persone con più esperienza.

Super domanda: com’è stato il passaggio da uno a due cani in famiglia? Una scelta facile o molto ponderata?
E’ stata una scelta molto ponderata, passavamo da “prendiamo un altro cane, perché possiamo gestire la cosa” a “lasciamo perdere, non è fattibile”. Il passaggio è comunque stato impegnativo, ma ci eravamo preparati per cui sapevamo bene a cosa stavamo andando incontro. 
Come immaginavamo, nei primi 2-3 mesi Pippo ha completamente ignorato Bella, faceva finta di essere l’unico cane in casa. Per fortuna Bella non l’ha presa sul personale.

Raccontaci una tua giornata tipo con loro due: cosa non può mai mancare?
La mia classica giornata tipo è cambiata da quest’anno: ora lavoro da casa per cui loro trascorrono molto tempo con me a casa.
Prima invece io lavoravo dall’ufficio e la gestione era completamente nelle mani del mio compagno. Abbiamo la fortuna che lui può decidere come organizzare le giornate di lavoro e spesso Pippo e Bella sono con lui anche durante il lavoro.

Hai qualche consiglio per chi vorrebbe avvicinarsi di più a questa magnifica razza? Dalla tua esperienza, qual è la loro indole / carattere?
Il mio consiglio è quello di non sottovalutare la storia di questa razza ovvero che sono cani da caccia. Un cane da lavoro ha esigenze ben diverse rispetto a un cane da compagnia. Hanno bisogno di sentirsi utili, collaborare con il proprietario, essere molto coinvolti e stimolati mentalmente.

Quali sono le vostre mete preferite in cui andare tutti insieme qui in Veneto o comunque in Italia?
La meta che amiamo di più in Italia è la Sardegna! Non vediamo l’ora di tornarci.
In Veneto frequentiamo spesso la laguna di Venezia d’estate, i colli Euganei in autunno e in primavera. Poi con Pippo e Bella abbiamo girato moltissimo, siamo stati al Monte Argentario, a Pisa, in Trentino, in Lombardia.

Cosa non può mai mancare quando viaggiate e andate in vacanza?
Pippo e Bella ovviamente! Dobbiamo sempre avere le ciotole, il mangime per loro, guinzagli di riserva, il kit medico per le emergenze. Poi prima di andare in ferie contattiamo sempre una clinica veterinaria della zona per sapere gli orari ed eventuale disponibilità nel caso di un’emergenza.
Per quanto riguarda me, non può mancare il mio telefono e la macchina fotografica.  Tutto il resto non è essenziale.

Qual è invece il loro super potere?
Il loro super potere è riuscire ad adattarsi ad ogni situazione pur di stare insieme a noi umani!