I Tre Moschettieri

In questa intervista a Cera una Bolla si parla di amore. Del profumo che ha la felicità e della consapevolezza che un cane ti cambia e ti cambierà la vita: giorno dopo giorno, ma sempre per il meglio.

I Tre Moschettieri

Grazie a Marika, Sara, e i Tre Moschettieri: la famiglia di Cera una Bolla.

Ciao Marika e Sara! Raccontateci un pò come è nato il vostro amore per gli animali.
Gli animali hanno una caratteristica particolare di cui l’uomo è sprovvisto: non parlano. Questo sviluppa in loro un modo di comunicare totalmente singolare ed estraneo a noi umani, una comunicazione non verbale in grado di narrare con i gesti e con gli occhi una quantità sconfinata di amore. Noi umani non ne siamo capaci se non da bambini e comunque anche in quel periodo sappiamo che possiamo parlare anche se non sappiamo come. Questo rende gli animali speciali; hanno trovato un modo splendido con cui comunicare con noi e con il mondo.

Avete sempre avuto cani fin da piccole oppure la vostra è stata una scelta maturata negli anni?
In verità no, nessuna delle due, gli animali che son passati nelle nostre vita sono stati animali di qualcuno molto vicino a noi (nonni, gli zii…) ma mai nostri. Abbiamo avuto tardi nel tempo l’esperienza di avere cani come parte integrante della famiglia. E invece crediamo che tutt\ * bambin dovrebbero crescere con un cane.

Come si è allargata la vostra famiglia, chi è arrivato per primo?
In realtà i tre moschettieri sono arrivati insieme. Volevamo prendere un cane, un maschietto, piccolo e meticcio. Siamo andate al canile per prendere Modì e siamo tornate a casa sì con lui ma anche con Frida. Lei era piccola con enormi orecchie nere e due occhi talmente profondi che ci ha tagliato in due il cuore. Non potevamo lasciarla lì. L’abbiamo portata a casa con noi e con il suo nuovo fratellino.
Qualche settimana dopo è arrivata Spazzola, piccola e randagia, in una giornata di pioggia, si è presentata al cancello di casa. Era un batuffolo di pelo incredibilmente intelligente. Mi ha rubato l’anima, entrando di diritto nella nostra vita e in quella di Frida e Modì che hanno capito al volo che la famiglia si stava allargando.
Sono praticamente cresciuti insieme, hanno un mese di differenza l’uno dall’altra. Sono inseparabili.

Com’è stata l’evoluzione della vita insieme a Frida, Modì e Spazzola?
Radicalmente mutata. Tutto gira intorno a loro, tutte le nostre decisioni sono prese per loro e intorno a loro. La nostra vita è cambiata radicalmente ed è piena zeppa di sacrifici, di luoghi in cui non potremo mai andare, di viaggi che non potremo fare, di momenti che non potremo prenderci per noi, ma è talmente piena di amore, Frida, Modì e Spazzola elevano la nostra vita ad un livello di felicità che nient’altro al mondo potrebbe farlo.

Una passeggiata in mezzo al verde con il proprio cane per me equivale ad una giornata di vacanza. É così anche per voi?
Noi viviamo con loro in una casa in campagna con un grande giardino, loro
sono con noi tutto il giorno, perchè noi abbiamo scelto di vivere (e lavorare) in questo modo, a casa, con la nostra famiglia e con loro. Per noi era estremamente importante poter vivere tutt* assieme più tempo possibile durante la giornata. Per questo motivo abbiamo modellato le nostre aspettative di lavoro sui nostri bisogni di vita quotidiana, per noi e per loro. E’ (stata) la scelta migliore che potessimo fare.

Qual è la vostra giornata tipo insieme a loro?
Saltano sul letto al mattino e ci svegliano loro; non c’è gioia più grande per noi della loro dimostrazione d’amore. Poi in realtà immediatamente dopo il loro desiderio ricade sui biscottini.
Poi come detto anche sopra, loro sono sempre con noi, le porte sono aperte, loro girano come vogliono, entrano ed escono dagli spazi da cui entriamo e usciamo anche noi. Non ci sono luoghi in cui loro non possono andare, hanno totale libertà di movimento. Sono felici.

Quali sono i poteri speciali dei cani, secondo voi?
Come abbiamo detto sopra sicuramente uno dei loro poteri speciali è il modo di comunicare, totalmente estraneo al nostro ma, a volte nemmeno le nostre parole riescono a raggiungere il grado di comprensione che invece raggiunge il loro sguardo. E poi c’è questa cosa che hanno che ci fa impazzire, qualsiasi sia il tuo umore, qualunque cosa tu stia facendo, qualsiasi cosa ti renda triste, annoiata, malinconica, loro sorridono sempre. Ti guardano e ti sorridono e in quel momento ti stanno dicendo che va tutto bene. Nessun essere umano è in grado di fare questo. Nessuno.

Quali sono le vostre mete preferite quando viaggiate tutti insieme?
Be ma ovviamente il mare, con il camper. I viaggi che stiamo facendo con loro in camper sono una delle più grandi gioie che la vita ci abbia mai dato. Cani + camper + mare… è la ricetta perfetta della felicità.

Cosa portate sempre in valigia per loro tre e cosa invece lasciate volentieri a casa?
I cani sono molto abitudinari, quindi cerchiamo di traslare le loro abitudini
anche quando ci spostiamo. A loro non servono grandi cose, però sì le loro cuccette, le loro ciotole e i guinzagli. A loro basta questo, a noi bastano loro.
Tutto il resto può stare a casa!

Questa è una domanda che sentivo di aggiungere alla fine: se ognuno di loro fosse un profumo, quale sarebbe? La mia Lulla, anche quando rientriamo a casa dopo un acquazzone, per me sa sempre di caramello e biscotto!
Modì profuma di Elicriso per la maggior parte del tempo, a casa abbiamo un enorme cespuglio e lui ci passa sempre in mezzo. Ormai quello è il suo profumo.
Frida è una cacciatrice, lei è sempre in giro col muso per terra e il vento nelle orecchie. Profuma di aria, di corsa in libertà, profuma di scoperta.
Spazzola ha un profumo antico, di setole di pennelli usati per dipingere e lavati con cura. Ha un mondo infinito dentro al suo odore. Profuma di fedeltà.