Adele e Cipolla

Adele racconta la quotidianità e i piccoli momenti con immagini e pensieri delicati. Il rito del caffè la mattina, i fiori freschi appena raccolti, l'artigianalità di ciò che la circonda. E non per ultima Cipolla: un nome stupendo per un cane ancora più speciale!

Adele e Cipolla

In questa intervista Adele e Cipolla si raccontano con le parole ma anche con le immagini. Ritratti di vita insieme che sprigionano dolcezza ed un'amicizia che diventerà sempre più importante. Esattamente ciò che noi di Zampetta Felice amiamo.

Presentaci un pò chi sei e quindi chi è la bipede di Cipolla!
Sono Adele e vivo tra fiori, foto e parole; amo le colazioni lente ed i libri brevi, che in poche pagine riescono a raccontare l'essenziale con le frasi più belle.
Mi perdo a guardare il mare e poi immagino come descrivere l'infrangersi di un'onda mentre bevo un caffè amaro. Cipolla è arrivata quando io non avevo mai pensato ad avere un cane, ed ora non potrei immaginarmi senza.

Si può dire che la presenza di un cane stimoli la creatività?
Io lavoro molto al pc e al telefono; appena mi siedo alla scrivania Cipo si accoccola nella sua cuccia e poco dopo si addormenta: il ticchettio dei tasti la rilassa.
Vedere lei così serena calma anche me, che riesco di conseguenza ad essere più concentrata nel processo creativo che sta dietro al mio lavoro.

Cosa adori di più del tuo lavoro?
Il fatto che il mio lavoro sia la mia vita: ciò che mostro e le influenze che si riversano nei progetti per i miei clienti e ciò che vivo. Proprio per questo faccio di tutto perché le mie giornate siano sempre il più stimolanti e meravigliose possibile.

Sei sempre stata una dog lover?
Assolutamente no, anzi! Non ho mai pensato di avere un cane, non mi è mai capitato di fermarmi per strada guardandone uno, o di essere particolarmente trasportata nei loro confronti. Ma ho sempre amato alla follia i Corgi, e da quando ne è arrivata una è cambiata la mia visione su tutti i quattro zampe!

Com'è iniziato il tuo interesse verso i corgi?
La mia passione per i corgi è nata quando, da piccola, tutti i miei cuccioli su Nintendogs erano corgi: per me non esistevano altre razze.
Così, a Natale di due anni fa è arrivata Cipolla, scelta da un allevamento lombardo estremamente professionale che si è preso cura di lei alla perfezione prima del suo arrivo a casa.

Come hai scelto Cipolla? O è lei che ha scelto te?
Cipo è arrivata come un regalo da parte del mio fidanzato, quindi sono stati loro a scegliere me!

Raccontaci come sono andate le prime settimane con la cucciola a casa.
Quando è arrivata lavoravamo tutti e due a tempo pieno: si è abituata benissimo a rimanere da sola anche diverse ore, non ha mai rosicchiato nulla, ha sempre fatto i bisogni sulla traversina e non ha mai pianto.
La pandemia è arrivata che lei era con noi da poco più di un mese soltanto, e questo ci ha reso indivisibili.

Descrivici una tipica giornata insieme alla tua corgi Cipolla.
Al mattino la porta fuori il mio fidanzato che si sveglia prima di me; come rientrano, lei mangia. Poi corre su e si infila nel letto con me finchè non è davvero ora di alzarsi.
Poi andiamo a fare una passeggiata nei campi. Avendo la fortuna di vivere in campagna, quando torniamo è così stanca che dorme tutto il pomeriggio; giochiamo sia prima di cena che dopo cena, per poi sistemarci tutti sul divano a vedere un bel film.

Com'è stata l'evoluzione da una vita senza Cipolla ad una vita con?
Non riesco a ricordarmi la vita prima di lei tanto è perfetta ora.

Hai una lettura legata all'amicizia tra cane e uomo che vorresti consigliarci?
L'Odissea, Libro XVII. Fin dai primi studi mi ha colpito come Argo sia riuscito a riconoscere Ulisse dopo vent'anni, e come abbia aspettato di rivederlo per morire: un esempio meraviglioso di fedeltà infinita e di legame unico.

Qual è invece il super potere di Cipolla, secondo te?
Il suo avere sempre il profumo di casa.